Amazon KDP sta per Amazon Kindle Direct Publishing, ed è la piattaforma di Self Publishing gestita da Amazon. Con KDP chiunque è in grado di pubblicare – non ho detto scrivere – un libero cartaceo e/o digitale, e di metterlo a disposizione di chiunque desideri acquistarlo. Amazon offre anche un sistema ampiamente utilizzato di inserzioni pubblicitarie, che, in cambio di un (relativamente) piccolo investimento, aiutano ad aumentare la visibilità dei titoli pubblicizzati. Sul famoso marketplace di Jeff Bezos, il tuo libro verrà trattato esattamente come un qualsiasi altro prodotto in vendita, e inserito nel motore di ricerca principale. Che significa? Che la tua clientela lo troverà inserendo le keyword o parole chiave più attinenti, per le quali il tuo libro dovrà essere indicizzato.
Perché conviene pubblicare su Amazon? Perché è gratis e garantisce il 70% dei proventi – al netto delle spese per pubblicità.
Perché non conviene pubblicare solo su Amazon? Perché chi pubblica solo su Amazon KDP – e beneficia così del 70% dei proventi – non può pubblicare altrove. Ad esempio su altre piattaforme, come YouCanPrint e Lulu.
Ognuno ha la sua opinione a riguardo e io vi darò la mia. Per quanto riguarda la fiction, siete liberi di fare come credete: anche le altre piattaforme vendono qualcosa, sebbene molto meno rispetto al mercato anglosassone. Oltretutto con la fiction l’andamento delle vendite è soggetto a fasi “emozionali”, vedi i settori che sono esplosi sotto la pandemia (romanzi rosa!). Nel comparto non-fiction, invece, Amazon domina indiscutibilmente il mercato e non avrebbe molto senso cercare visibilità altrove, quanto piuttosto studiare il sistema di indicizzazione interno.
In ogni caso, chi pubblica con Amazon KDP può contare su un know-how straordinario, fornito dai mostri del self publishing, come Mark Dawson, Fernando Gamboa e Rachel McLean. Li ho ascoltati con piacere al The Self Publishing Show Live – London 2022. Se ti interessa il self publishing, vale la pena dargli un’occhiata.