Stai per cambiare il dominio e ti stai chiedendo se è una buona idea? Io l’ho già fatto e ti posso raccontare la mia esperienza. Nel mio caso, sono passata da un sottodominio Blogspot – quindi gratuito – a un dominio di primo livello a pagamento. In questa guida ti racconterò com’è andata e ti mostrerò come questo cambiamento ha influito sulle performance del mio sito web.
Cambio di dominio: un calo di visite temporaneo
Il mio sito web, aperto nel 2013, si chiamava lavoroaistanbul.blogspot.it, ed era un blog dedicato alla vita di un’italiana in Turchia, precisamente a Istanbul. Dopo qualche anno, considerati gli impegni familiari, la pagina è stata semiabbandonata, ma molte pagine hanno continuato a totalizzare visite malgrado l’assenza di nuovi post.
Inizialmente, il blog era pensato per gli italiani che cercavano lavoro a Istanbul, con risorse utili agli expat – annunci di lavoro, form di ricerca lavoro, ecc. Nel corso degli anni il target si è ampliato, fino a comprendere tutte le persone potenzialmente interessate alla Turchia, alla sua cultura e ai suoi costumi.
Per questo motivo, dopo oltre un decennio dall’inaugurazione del blog, ho deciso di dotarlo di un dominio tutto suo: vivereaistanbul.it.
Ho quindi acquistato il nuovo dominio su Godaddy e l’ho installato su Blogger, la piattaforma che ti consente di gestire un blog Blogspot (di proprietà di Google). Per fortuna Blogger facilita il passaggio da un dominio all’altro, ed è stato semplicissimo installare il nuovo e ottenere la conferma della licenza Adsense (dopo una decina di giorni di attesa).
Vuoi sapere se le visite del mio blog sono calate dopo il cambio dominio? Ebbene sì, puoi vederlo direttamente da questo grafico, estratto dal mio account di Google Search Console.
Il calo delle visite non potrebbe essere più palese: è proprio quel precipizio che vedi qui sopra, intorno alla metà di dicembre!
Naturalmente anche le entrate di Adsense sono scese tantissimo – o meglio, si sono azzerate, mentre attendevo che Google mi approvasse l’account dopo il cambio dominio.
Per fortuna, le visite sono aumentate quasi subito: dopo circa due settimane, il blog ha ricominciato ad attirare visitatori, e ha recentemente raggiunto le sue performance pre-dominio. Il famigerato calo delle visite, dunque, si è verificato ma solo temporaneamente. Vuoi sapere cos’è successo dopo?
Te lo scrivo qui tra due settimane!
